Partono gli interventi previsti sul Palazzo della Zisa e sul Complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti di Palermo e al Chiostro dei Benedettini di Monreale, per realizzare alcune opere di miglioramento della funzionalità degli edifici e per garantire una migliore fruizione da parte dei visitatori.
I tre monumenti, che rientrano nel sito seriale UNESCO “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”, saranno interessati da opere che prevedono una durata massima di tre mesi. Gli interventi sono stati progettati dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Palermo che seguirà anche i lavori e finanziati grazie alla legge regionale n. 9 del 2020, destinata proprio ai beni riconosciuti dall'UNESCO come Patrimonio dell’Umanità.
In particolare, le opere da realizzare riguardano il Palazzo della Zisa, dove sarà realizzato un piano inclinato per superare il dislivello esistente tra il piano del viale d'ingresso e il piano di calpestio del palazzo, così da adeguare il sito alla normativa in materia di abbattimento delle barrire architettoniche e consentire l’accesso ai soggetti con disabilità motorie. È prevista, inoltre, la manutenzione degli infissi, il restauro delle vasche e il ripristino del funzionamento della Fontana.
Sempre a Palermo, il Complesso monumentale di San Giovanni degli Eremiti verrà dotato di un ascensore esterno per abbattere le barriere architettoniche e consentire l'accesso ai soggetti con disabilità motorie.
Per quanto riguarda, infine, il Chiostro dei Benedettini di Monreale, verranno effettuati interventi di miglioramento del percorso di visita all'interno dell'ex Dormitorio dove sono previsti interventi sugli impianti di illuminazione e climatizzazione. Inoltre, verrà adeguato l'impianto di videosorveglianza esistente e saranno realizzate nuove vetrine espositive per ospitare parati, paliotti e manufatti di varia natura. Lo spazio prospiciente il chiostro, infine, verrà allestito con apparecchiature per video-proiezioni.